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Teufelsberg, scopriamo la base americana della NSA abbandonata

  • Urban
Teufelsberg

Il Teufelsberg  è uno dei luoghi abbandonati più suggestivi di Berlino. E’ nato come stazione d’ascolto della NSA per spiare i comunisti dell’est, ora è diventata il tempio della street art.

Il Teufelsberg era una stazione radio americana della NSA (National Security Agency) in uso durante il periodo della guerra fredda. E’ stata costruita nel cuore della foresta del Grunewald su una collina artificiale appena fuori Berlino, nella zona occidentale. La collina, conosciuta anche come montagna del diavolo, è stata eretta utilizzando le macerie della città tedesca dopo la seconda guerra mondiale. La stazione radio ha svolto un importante lavoro di controspionaggio, intercettando le trasmissioni provenienti dall’Unione Sovietica per proteggere gli abitanti di Berlino ovest e tutto l’assetto americano/inglese. Dopo la caduta del muro di Berlino, il Teufelsberg è lentamente diventato un relitto della guerra fredda caduto in declino. E’ stato completamente svuotato di tutte le attrezzature e lasciato in balia degli artisti di strada.

Teufelsberg
L’imponente struttura del Teufelsberg | Sony A7II, Sony FE 16-35mm f/4 Vario Tessar T*
Una delle rappresentazioni apocalittiche dell’artista Plotbot Ken | Sony A7II, Sony FE 16-35mm f/4 Vario Tessar T*
Teufelsberg germania
Sony A7II, Sony FE 16-35mm f/4 Vario Tessar T*

Come arrivare al Teufelsberg

Per arrivare al Teufelsberg bisogna prendere la linea ferroviaria numero 59, partendo dalla stazione del giardino zoologico. Dopo dieci minuti scendere alla fermata Herrstrasse e proseguire a piedi lungo la strada Teufelstrasse fino a dei parcheggi sulla destra. Una serie di sentieri porta al Teufelsberg in cima alla collina in circa venti minuti. Fino a poco tempo fa non era aperto al pubblico ma ora, grazie agli sforzi dei volontari di un’associazione berlinese, è accessibile a tutti. Per entrare è richiesta una donazione di otto euro. Il contributo serve per mantenerlo pulito e sicuro. In effetti, si può girare tranquillamente per tutta la struttura senza il rischio d’incontrare qualche sbandato. Questa è un’eccezione alla regola di quanto scritto nell’articolo “Urbex il fascino dell’esplorazione urbana” circa le esplorazioni in solitaria.

Sony A7II, Sony FE 16-35mm f/4 Vario Tessar T*
Street art berlin
Un’altra opera di Plotbot Ken | Sony A7II, Sony FE 16-35mm f/4 Vario Tessar T*
Tobo | Sony A7II, Sony FE 16-35mm f/4 Vario Tessar T*

L’edificio principale è certamente la cosa più interessante e spettacolare del Teufelsberg. All’ultimo piano si arriva al grande terrazzo dove, durante le giornate di sole, si può ammirare lo splendido panorama su Berlino e tutta l’area circostante. Dopo quasi cinquecento scalini si arriva in vetta al radar più alto. Il Teufelsberg è tornato alla ribalta quando un gruppo di famosi artisti di strada internazionali ha usato i suoi muri per dipingere le proprie opere.

Sagie & Ares | Sony A7II, Sony FE 16-35mm f/4 Vario Tessar T*
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Urbex Teufelsberg
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Nick Flatt & Paul Punk | Sony A7II, Sony FE 16-35mm f/4 Vario Tessar T*
Alessiodileo urbex
Sony A7II, Sony FE 16-35mm f/4 Vario Tessar T*
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Gli artisti di strada qui sono i benvenuti e possono esprime tutta la loro arte. In ogni livello del complesso ci sono grandi aree ormai svuotate di tutto ma piene di murales, alcuni molto particolari. La vera scoperta è la cupola del radar più alto, dominata da due enormi e inquietanti disegni nascosti nella penombra. L’acustica della stanza è incredibile, il suono si diffonde amplificato. D’estate alcuni artisti tengono dei concerti nella cupola.

Sony A7II, Sony FE 16-35mm f/4 Vario Tessar T*
Alessiodileo
Sony A7II, Sony FE 16-35mm f/4 Vario Tessar T*
Urbex alessiodileo
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Urban decay
Sony A7II, Sony FE 16-35mm f/4 Vario Tessar T*
Nasca1 | Sony A7II, Sony FE 16-35mm f/4 Vario Tessar T*
Alaniz | Sony A7II, Sony FE 16-35mm f/4 Vario Tessar T*

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